Mercoledì 20 ottobre, 9 rintocchi di campana, nebbiolina autunnale sospesa nell’aria. Siamo in 4: Daniela, Alessandro, Nicola ed io, Sara. Ci diamo appuntamento in cantiere, dove dal martedì si preannuncia l’arrivo dell’auto spurghi… rottura di una tubatura delle fognature. Ma si sa che quell’odorino è sempre foriero di tanta, tantissima fortuna! Lo prendiamo come un segno della provvidenza e partiamo alla volta di Thiene, dove il notaio ci aspetta.

Quel che poi è accaduto facciamo ancora fatica a realizzarlo: abbiamo firmato per la costituzione di Parco delle Stagioni SRL, Impresa Sociale! Un traguardo per Daniela, che nel sociale ha lavorato per tanti anni e sognava da tempo questo momento; un indiscutibile punto di partenza per gli altri 3 soci, che dopo esperienze di studio e di lavoro nel profit, insieme prendono forza per dare concretezza a un’idea imprenditoriale di interesse generale, senza scopo di lucro e per finalità culturali e di utilità sociale.

Parco delle Stagioni SRL Impresa Sociale è un progetto per la bellezza delle relazioni umane, sostenuto nelle sue finalità dalla sede che presto la ospiterà: la splendida “Signora di Motta”, un tempo “Villa Donà”, e il suo parco. Un luogo storico del nostro territorio che dopo anni di abbandono viene riqualificato e riconsegnato alla sua vita. 

Qui le persone potranno dedicarsi a iniziative che le arricchiscano: opportunità di lavoro e attività per il loro tempo libero. Saremo favoriti dall’armonia con la natura, dal fascino di una sede con una lunga storia, con i suoi spazi accoglienti. Ci impegneremo a favore della bellezza che si esprime nella qualità di vita delle persone, nell’incontro e nell’aiuto reciproco, nel valore dell’essere umano con le sue diversità che arricchiscono. Formeremo un gruppo di persone prive di etichettature, unite nel desiderio di fare e imparare e che si sentono orgogliose e motivate di partecipare attivamente a un bel progetto di gruppo che cresce. 


Questo è il modo che abbiamo trovato per condividere questo luogo incredibile con la cittadinanza, perché esso ritorni a vivere e le persone di Costabissara e dintorni ne possano tornare a godere.


Come impresa sociale, concretamente, di cosa ci occuperemo? 

Su questo terzo capitolo… presto presto in arrivo maggiori informazioni! Infatti non siamo riusciti ad aspettare il completamento del restauro per poter partire, e abbiamo trovato un posticino in affitto poco distante.


Oltre a noi 4 soci, una squadra intera! Flavio, instancabile al lavoro per seguire il cantiere e prendersi cura di parco e noccioleto; i nostri bravi architetti Margherita e Francesco! Roberta, senza la quale saremmo persi tra carte e burocrazia, Alessandra e Luisa, gli angeli dell’orto, assieme a Francesca che oltre  a sperimentarsi ortolana è anche una super baby sitter; la meravigliosa nonna Maria che a casa cucina quello che raccogliamo, per dirci se è buono o va migliorato; Aurora, garanzia di pranzi nutrienti tra un impegno e l’altro, zia e prozia che tutti ci invidiano; Daniela G., un vero braccio destro su ogni fronte! Tra di loro, tanti sono finanziatori del restauro ed ideatori di questo progetto… senza di loro nulla avremmo saputo e potuto fare. Poi ci sono gli amici che ci sostengono ogni giorno e i collaboratori di valore che stiamo conoscendo lungo il cammino. E c’è anche chi non è più qui e ci assiste dal cielo.

“Bisogna creare luoghi per fermare la nostra fretta e aspettare l’anima” (omaggio a Tonino Guerra)